Conflitto e consapevolezza operaia nell’Europa sud-orientale: organizzazione sindacale e resistenza in tre studi di caso
Cretu, Olga and Morrison, Claudio ORCID: https://orcid.org/0000-0002-3041-8606
(2011)
Conflitto e consapevolezza operaia nell’Europa sud-orientale: organizzazione sindacale e resistenza in tre studi di caso.
In:
Ai margini dell’ Unione Europea.
Sacchetto, Devi, ed.
Carocci, Roma, pp. 181-203.
ISBN 9788843056583.
[Book Section]
Abstract
Questo capitolo analizza le forme di resistenza operaia nell’industria dell’Europa sud-orientale, al fine di individuare possibilità e limiti di riforma del sindacato post-comunista e di ripresa del conflitto sociale. Il movimento operaio e sindacale in quest’area è stato il grande assente nel processo di trasformazione capitalistica. Lo studio delle relazioni industriali di carattere istituzionalista, pur attento alle trasformazioni sociali, ha messo a fuoco il tema della spiegazione degli ostacoli alla riemersione del movimento operaio. Da una prospettiva diversa, di tipo micro, le ricerche qui presentate analizzano studi di caso dove il conflitto è diventato realtà in forme collettive e organizzate, con la partecipazione più o meno attiva del sindacato. La tesi principale del saggio è che forme di resistenza collettiva sono possibili e di fatto presenti, anche se su scala ridotta. Lo studio di questi casi può aiutare a comprendere condizioni e forme, così come limiti e potenzialità necessarie allo sviluppo tanto dell’organizzazione quanto dei comportamenti operai di questi paesi.
Item Type: | Book Section |
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Research Areas: | A. > Business School > Leadership, Work and Organisations > Employment Relations group |
Item ID: | 13980 |
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Depositing User: | Claudio Morrison |
Date Deposited: | 05 Dec 2014 13:25 |
Last Modified: | 13 Oct 2016 14:32 |
URI: | https://eprints.mdx.ac.uk/id/eprint/13980 |
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